Carissima comunità,
lo scorso sabato 2 marzo 2013 s’è tenuta la Prima Assemblea Nazionale di ACORN Italy, nel nostro quartier generale di Piazza dell’Ateneo Salesiano, 77 a Roma.
nella riunione, aperta anche ad esterni, è stato sottoposto a voto e confermato all’unanimità il “vertice” (un po’ una parolaccia, noi al contrario preferiamo chiamarci tutti base) di ACORN Italy, in particolare David Tozzo (www.davidtozzo.it) è stato confermato Presidente nazionale, Riccardo Corbucci (www.corbucci.it) è stato confermato VicePresidente, Francesco Nisi è stato confermato Segretario-Tesoriere ed è stata definitivamente ‘ufficializzata’ la carica di Capo Legale per una nostra risorsa inestimabile, Luca Brienza, che ha anche fatto un bell’affresco delle nostre attività sin qui e altresì proposto nuove idee per il futuro.
(da sinistra: Francesco Nisi, David Tozzo, Luca Brienza all’Assemblea)
Nella stessa riunione è stato presentato il bilancio, nel dettaglio di ogni voce di entrata e soprattutto di spesa, e il tutto è stato democraticamente votato e approvato (sempre all’unanimità).
il Presidente ha poi, rilanciando i nostri cavalli di battaglia delle campagne Affitti in Nero – Padroni in Bianco (http://goo.gl/k6nn7) ed EQUALITY (http://goo.gl/Fouvw), esposto la sua visione per il futuro della nostra associazione, proponendo quanto segue:
dopo aver portato avanti – e naturalmente continuando a farlo, come fulcro di tutto – campagne nazionali come le due appena citate, il Presidente vuole provare a proporre un “ritorno alle origini” dell’organizzazione così come nacque negli Stati Uniti molti anni fa in seguito agli insegnamenti di Saul Alinsky di cui il Presidente Tozzo ha parlato nel suo ultimo libro Saul Alinsky – Rivoluzionario Democratico (http://goo.gl/sGo0W) prima di essere da noi portata in Italia nel 2011, una “organizzazione di comunità”, ovvero un’associazione che organizzi non solo nel nazionale, ma anche nel locale, affrontando questioni e problemi anche solo di singole città, singoli municipi, singoli quartieri, strade, palazzine. Persino di singoli nuclei familiari o persone, all’occorrenza. Problemi di disagio o ingiustizia sociale che se ci si trova ad affrontare assieme a una propria comunità (organizzata), invece che soli, si ha più speranze di superare con successo.
L’organizzazione di comunità è, crediamo, una delle forma di democrazia attiva e partecipativa che può trovare il proprio posto e recitare la sua parte nell’Italia a rischio e in fermento del XXI secolo, dove vediamo movimenti nati dal nulla (e da noi non certo necessariamente appoggiati, anzi) raggiungere, grazie alla Rete, quasi un terzo del consenso di un intero Paese. Ripetiamo da tempo su questi canali che il futuro – anzi il presente – del “potere” è nell’aggregazione popolare e partirà sempre più dal basso, dai tanti, dalle persone. Noi questo potere vogliamo provare ad organizzarlo, offrendo a ciascun membro di ACORN di fare la sua parte attiva in questo offrendo un contributo ad esempio anche solo (paradossalmente, ma non è poi troppo paradossale) proponendo un proprio problema, un problema della propria “comunità” locale alla propria comunità ACORN.
Per questi motivi, con questa newsletter, ACORN Italy vi invita a rispondere incoraggiandovi a esporre i vostri problemi di disagio e ingiustizia patite come cittadini e come persone nel vostro piccolo, nella vostra area, nelle vostre realtà di vita e cittadinanza.
Può trattarsi di qualsiasi cosa, dalle cose a noi già familiari come problemi con il padrone di casa, il condominio, la palazzina, a questioni di amministrazione della propria strada o del proprio quartiere, come raccolta rifiuti, illuminazione, criticità e pericolosità varie, cose di cui si dovrebbe occupare chi si occupa della cosa pubblica ma per le quali può esser positivo un tipo di impegno di cittadinanza attiva, diretto.
Vi facciamo notare come parte di questa cosa che vogliamo realizzare assieme abbia potenzialità anche nell’impegno amministrativo pubblico diretto che Presidente e VicePresidente hanno lanciato nel più popoloso degli ormai 15 Municipi di Roma in vista delle elezioni amministrative di fine maggio e primarie del 7 aprile (http://goo.gl/593lp), altre battaglie che se vinte potran presentare un grande potenziale di cambiamento e commistione tra l’attivismo civile e l’amministrazione pubblica, rendendoci ancora più forti, sempre tutti assieme.
Ma stiamo correndo troppo, per ora vi chiediamo di scriverci da tutta Italia e parlarci delle questioni che vorreste affrontate.
Saremmo molto felici se fosse per molti di voi la prima occasione di esprimere la volontà di agire attivamente per il cambiamento, per il progresso vostro e della vostra comunità, perchè in fondo il successo di attivisti come noi è quando riescono ad attivare. E saremmo felicissimi, beh, di lottare su livelli sempre più numerosi al vostro fianco, per darvi misura sempre maggiore della bontà della vostra scelta quando avete scelto di unirvi ad ACORN, ed esser parte di qualcosa di ben più grande della somma delle nostre stesse parti.
Scriveteci, non esitate, e l’impegno anche se siete centinaia e centinaia è quello di rispondere a ciascuno di voi. Di Noi.
nell’attesa delle vostre e-mail, una prima campagna “locale” che ha a che fare con i Diritti Civili come sempre, e in particolare col diritto alla salute che è una delle basi dell’individuo, verrà lanciata con un’altra newsletter, ma nel frattempo non rinunciate a rendervi cittadinanza sempre più attiva e a scriverci, v’aspettiamo davvero
p.s.
se questa newsletter v’arriva l’8 marzo, non aspettatevi un augurio particolare per la giornata internazionale della donna: l’8 marzo è tutto l’anno, e il rispetto per lei dev’essere sempre
p.s.
andiamo verso i 500 fan su facebook, se non l’hai ancora fatto clicca Mi piace!: www.facebook.com/acornitaly
come sempre, Avanti !
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ACORN Italy
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Piazza dell’Ateneo Salesiano, 77
00139 – Roma